Nel massimo capolavoro di Wilde "The Picture of Dorian Gray" si può trovare tutta la sua teoria esteta, un personaggio, cioè, così devoto all'immagine di sè che non riconosce nemmeno chi è accanto a sè, così fino alla fine della storia quando, però, difronte alla morte, inizia a capire che il suo narcisismo usurpa gli altri.
Ma allora possiamo forse dire che il senso amorale che c'è in certe opere (come in "The Picture of Dorian Gray") e un certo tipo di morale presente nelle storie per ragazzi , fanno entrambi parte di un filone unico e variegato di reazione contro una certa moralità falsa e gretta della società Vittoriana?
- Possiamo allora definire meglio che tipo di moralità imperava nell'età Vittoriana, tanto da scatenare una reazione così amorale in opere estetiche?
- Che tipo di amoralità o assenza di moralità nasce fra gli esteti come Oscar Wilde?
- E quei messaggi pieni di profonda saggezza e di valori autentici, presenti nei racconti, secondo quale criterio Oscar Wilde è capace di accostarli ad atteggiamenti di personaggi assolutamente fuori da qualunque moralità, come appunto Dorian?
- Vuoi vedere che Oscar Wilde, da figura scandalosa e allontanata da tutti (per la sua omosessualità), forse possedeva una moralità, che noi gustiamo nelle sue opere per ragazzi, e che era anche una forma di reazione ai vittoriani detentori di una moralità solo di facciata?
SUMMARY OF "THE PICTURE OF DORIAN GRAY"
RispondiEliminaWe often say that a face is like an open book:” the face tells its own story”, we say.
When Dorian Gray sees the painting of his own face, he falls in love with his own beauty.
Nothing must touch his beauty, nothing must hurt or change it-not love, not even time.
And so he cuts the link between his face and heart, between his outside and his inside.
His face does not change; it stays young and beautiful. But the picture- painted with love tells the true story. It shows the real Dorian Gray, who is growing old and ugly and full of hate.
STEFANI,ROSA,MARIANGELA
Two quotations of “THE PICTURE OF DORIAN GRAY”:
RispondiElimina[...]
•"My dear boy”, said Lord Henry in his lazy voice,” no woman is extraordinarily clever. Women have nothing to say, but they say it beautifully”.
[...]
•He became more and more in love with the beauty of his face, more and more interested in the ugliness of his soul.
[…]
Mariangela
Scusate ma il commento precedente non apparteneva a questa sezione...Scusate ancora.
RispondiEliminaAestheticism is a strong motif and is tied in with the concept of the double life. A major theme is that aestheticism is merely an absurd abstract that only serves to disillusion rather than dignify the concept of beauty. Although Dorian is hedonistic, when Basil accuses him of making Lord Henry's sister's name a "by-word," Dorian replies "Take care, Basil. You go too far" suggesting Dorian still cares about his outward image and standing within Victorian society. Wilde highlights Dorian's pleasure of living a double life. Not only does Dorian enjoy this sensation in private, but he also feels "keenly the terrible pleasure of a double life" when attending a society gathering just 24 hours after committing a murder.
RispondiEliminaThis duplicity and indulgence is most evident in Dorian's visit to the opium dens of London. Wilde conflates the images of the upper class and lower class by having the supposedly upright Dorian visit the impoverished districts of London. Lord Henry asserts that "crime belongs exclusively to the lower orders... I should fancy that crime was to them what art is to us, simply a method of procuring extraordinary sensations", which suggests that Dorian is both the criminal and the aesthete combined in one man. This is perhaps linked to Robert Louis Stevenson's Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde, which Wilde admired. The division that was witnessed in Dr. Jekyll and Mr. Hyde, although extreme, is evident in Dorian Gray, who attempts to contain the two divergent parts of his personality. This is a recurring theme in many Gothic novels.
In conclusion, Oscar Wilde’s commentary of his society- and the path that man was choosing to take, is also a good lesson for our society to learn.
STEFANI, MARIANGELA
The structure of The Picture of Dorian Gray is unambiguously, rigorously moral. Through the portrait, Wilde monitors Dorian’s steady, irreversible progress toward damnation. The murder of Basil Hallward constitutes the crisis of the novel and divides it into two fairly symmetrical halves, the second of which also ends on the climactic note of murder—though this time it is self-murder— committed with the same weapon. Wilde builds upon this foundation a system of analogous and contrasting characters and character relationships that he apportions between the halves of the plot.
RispondiEliminaROSA,STEFANI
Carissime ragazze tutte, siete state brave a buttarvi in questa ricerca di informazioni critiche su "The Portrait of Dorian Gray" per approfondire le tematiche di questo romanzo, ma io personalmente, se mi volessi considerare una di voi, non ci ho capito molto. Avreste dovuto sviscerare e semplificare meglio ciò che avete trovato. Nel nuovo post che vi mando vi inserisco un riassunto del romanzo ( ma solo tangenzialmente, perchè il nostro obiettivo è capire sì Wilde, la sua epoca, il suo massimo lavoro, ma affrontare i suoi racconti per ragazzi) e una raccolta di tematiche presenti in "The Picture ...". Quello che vi chiedo è di cogliere, da quello che vi mando, delle parole o frasi chiave che ritenete siano significative per confermare quanto andiamo intuendo insieme. Per esempio a me ha colpito il riferimento che Wilde fa all'"outside/inside" del personaggio, poichè Dorian vive, da personaggio del romanzo, questa tragica ambivalenza, dove però nella sua vita l' "outside" prevale. Da persona esteta , totalmente non "engagé" (impegnata nel sociale, collegata con i problemi della realtà, molti esteti amavano isolarsi in mondi fantastici ed esotici), è significativo questo interesse alla persona, all'interiorità, più che all'esterno, e questo sembra preparare la strada al modernismo.
RispondiEliminaAttendo vostri feedback ovvero reazioni.
La vostra docente Chiara M.